Innesti

Ho già scritto a destra e a manca che il progetto Innesti mi ha preso benissimo.

Visto che la titolare Cevì ha gentilmente alllargato a tutti la sua iniziativa, io l'ho declinata secondo il mio sentire, almeno quello di questo periodo.

Prima di tutto mi serviva un disegno, ecco il primo immenso problema: non so disegnare, ma nulla zero; Innesti mi piace tanto che ho perfino provato a farlo....bleah!

Potevo "rubare" a qualcuno, al rete è piena di grafici-illustratori-artisti, ma non sarebbe stato corretto avrei dovuto almeno ringraziarli o magari contro il loro volere tirarli dentro Innesti.

C'è però qualcuno che adoro che non chiede i diritti per riprodurre le sue opere e in qualche modo lui è un Innestatore naturale, da lui potevo prendere, forse ne sarebbe perfino contento (presuntuosa eh?).

Ho "rubato" a Banksy. 
Lo trovo fantastico, con delle idee ispiratissime.

Volevo però anche scrivere qualcosa,lasciare un messaggio e quel qualcosa doveva esprimere ciò che io sto cercando di fare in questo periodo, cambiare le cose che mi zavorrano; come spesso capita cerchi una cosa e per altre vie lei trova te. 
La "mia" frase l'ho trovata a casa di una runner CorriMammaCorri.

Ecco a voi il risultato, certo non è lieve e bucolico come i disegni dei bimbi e non che ho visto, ma io in questo periodo sono così.

Banksy&Me

 Il primo innesto

Il secondo innesto

spero il primo faccia compagnia nell'attesa del bus e il secondo sorprenda chi lo troverà sepolto fra i tovaglioli


appena il clima lo permette giuro di innestare in esterna ma adesso è impossibile, per fare la foto alla fermata mi son fiondata fuori di casa in un momento di stop della pioggia.






Aggiornamento ieri in uno sprazzo di sole ecco il terzo innesto