non è la stessa cosa
Convolo, lo sapete. Sapete che lo facciamo per una serie di robe burocratiche e perchè mio suocero si è già venduto una casa per il terrore che io ci andassi a vivere con il figlio, pensando così di interrompere la nostra storia. Lo so è un cretino, pensava che senza i suoi soldi non avremmo saputo come fare, manco aveva preso in considerazione che io potessi non essere la piccola fiammiferaia.
Non volevo dirlo a nessuno, almeno al lavoro, ma la madrina di Puffolomeo è una collega ed è stata invitata volevo usare la licenza matrimoniale per le ferie estive, azzerate al rientro dalla maternità ( le avevo esaurite prima).
Ecco tutti vengono da me a dirmi " eh beh ci voleva", " bravi ", uno ieri è venuto nel mio ufficio si è sfilato la fede la faceva roteare e mi diceva " eh eh eh eh ??" come a dire presto sarai anche tu una donna rispettabile.
Pure le colleghe che hanno convissuto, tutte. Semi estranei mi dicono " fai bene per tutelare Puffolo, che se lui ti lascia almeno....."
E tante altre cose su questi toni.
ho realizzato quindi che per il 95% delle mie conoscenze la convivenza è una serie B, che se sei donna e non appartieni legalmente a nessuno non sei nessuno e resti a dividerti il limbo con le amanti e le meretrici.
Adesso vediamo da lunedì 4 cosa diranno, quando sarò sposata ma non ne indosserò il simbolo sociale: la fede. Figuriamoci se mi metto un anello per dire " certo gioia io sono sposata mica una sfigata che nessuno si piglia tzè ".
In coda voglio dirvi che ho il massimo rispetto per chi si sposa e ci crede, per ci crede che sia la via corretta, per chi si mette un anello per dire io amo qualcuno e sono riamato; non ne ho per chi è così sfigato da aggrapparsi a 5 gr di oro.
Commenti
Per fortuna, però, io non ho intorno persone come quelle che descrivi tu... alcuni mi hanno detto "ah, e perché?" come per dire che considerato quello di cui sopra gli sembra superfluo, altri invece mi dicono che sono felicissimi per noi, ma più che altro perché lo considerano una sorta di coronamento del nostro amore...
ps: ma il vestito?
Io la penso cosi.
Penso che prima o poi capitoleremo anche noi, anche perchè la famiglia si sta alquanto riducendo, almeno dalla mia parte. E allora se mio figlio ha dei nonni o zii solo se i genitori sono legalmente sposati.. è il minimo che io possa fare per lui.
c'è gente che può ma non vuole, ma
purtroppo c'è gente che vorrebbe ma non può.
5 gr di oro, argento, rame, carta, plastica a volte sono tanto desiderati quanto impossibili, almeno in questa vita, almeno in questo paese.
Le mie congratulazioni..
perchè comunque sia, matrimonio o no, un legame d'amore è una delle cose più difficile da costìruire e portare avanti, negli anni, nel tempo.-.
vale
@owl infatti a un certo punto lo fai perchè ti rendi conto che ci sono velocità diverse
p.s. ho molta simpatia per le amanti e le meretrici... sicuramente più che per le bigotte benpensanti e borghesi....
Vedrai che appena sposata partiranno con i soliti 'Ecco, ora sei in prigione, ammanettata, ecc ecc'.
Non credo sia una questione strettamente di preferire il matrimonio. Solo la gente parla per dar fiato alla bocca.
E ne sappiamo qualcosa io e le mie amice 'Ricercatrici', che se non hai figli e' "perche' non ti sai rilassare"
Se ne hai uno "E perche' non fai il secondo".
Se hai due dello stesso sesso "E perche' non fai il terzo per cercare la femmina o il maschio".
La fiera delle banalita' insomma.
C'è una mia amica che convive da due anni e adesso si sposa e dice che sarà tutto diverso ma io non riesco a capire cosa intende...
Cosa ci sarà di diverso? L'anello al dito? Bah...
Eccheppalle!
pensavo che non avrei mai e poi mai avuto figli, non ne volevo, chè se un paio di anni fa mi avessero detto che ne avrei avuto uno, avrei riso per 15 giorni almeno.
ora ho uno piccolo meraviglioso (voluto e cercato!)
da piccola ero la classica bambina che (senza dirlo mai mai a nessuno però, guai) sognava un matrimonio favoloso, col vestito alla rossella o'hara, un principe azzurro su un cavallo, mille e mille invitati e i fuochi artificiali.
devo ancora sposarmi. non ci credo più, e lo farò per il piccolo e, probabilmente, per tenere fede al mio sogno di bambina, anche se non ci saranno una chiesa, un cavallo, l'abito alla rossella o'hara e i fuochi d'artificio, pochissimi invitati... per fortuna ci sarà il principe, quello verde, però, chè quello azzurro se le fa tutte.
non lo so... io quando mi sposerò sarò contenta di farlo, pur nella consapevolezza dell'inutilità della cosa, al di là di quella burocratica e legale.
ma, a prescindere, il matrimonio è un momento che va oltre. il sì è la differenza. sì lo voglio. ti stai impegnando davanti a te, a lui, al tuo bambino che ci sarà. e al diavolo i vestiti, la cerimonia e il resto. devi fare come ti piace. l'anello? è un metodo anticoncezionale no?